“Una vela per la rinascita” è il progetto di ASD MAD a sostegno di donne che hanno vissuto e stanno vivendo momenti di difficoltà. 

Giornate in barca studiate ad hoc e dedicate in particolare alle donne che hanno subito interventi/cure per neoplasie o altre patologie invalidanti e alle vittime di maltrattamenti.

Dalle associazioni partner di ASD MAD, dai medici che hanno aderito a questo importante progetto, ma anche in maniera spontanea, arriveranno le donne che parteciperanno ai programmi di velaterapia. Saranno i team medici, insieme ai coordinatori delle associazioni a suggerire le donne che potranno trarre maggiore giovamento dai percorsi proposti.

Perché “Una vela per la rinascita”

La vela come attività sportiva e momento di condivisione, collaborazione e sostegno reciproco ha ben dimostrato di essere di grande aiuto a chi deve superare un periodo di difficoltà, diventando in questo modo una ulteriore integrazione anche a livello terapeutico.

La vela rappresenta un esercizio moderato e adatto a tutti: che si sia esperti velisti o poco più che passeggeri il fisico viene sempre attivamente coinvolto durante un’esperienza in barca a vela. 

Sole, aria di mare e una o più giornate di svago sono preziosi alleati per la salute, a cui si deve aggiungere il momento di apprendimento di una nuova disciplina sportiva e la possibilità di avere a bordo esperti in nutrizione e istruttori di ginnastica/pilates specializzati in riabilitazione e figure altamente specialistiche secondo le tematiche affrontate nel corso delle singole esperienze. 

Le barche che verranno impiegate nel progetto “Una vela per la rinascita” sono tutti cabinati a vela, di dimensioni variabili tra i 9 e i 15 metri, adatti ad accogliere comodamente da 4 a 8 ospiti e ideali per l’organizzazione di attività collaterali alla vela stessa. 

Si tratta di barche da crociera dotate di spazi esterni e interni e di bagno ampiamente fruibili e organizzati per una vivibilità ottimale.

Un prezioso regalo per chi sta cercando di superare un momento difficile, per le vittime di maltrattamenti, per chi combatte una patologia. La vela diventa sostegno, terapia e bellezza per rinascere più forti e sorridenti che mai.

I programmi di “Una vela per la rinascita”

Le veleggiate giornaliere: con partenza dalla base di Marina di Carrara una veleggiata alla scoperta del Golfo dei Poeti dal mare. 

Uno skipper esperto saprà fornire alle partecipanti le prime informazioni per comprendere lo sport della vela coinvolgendole nella conduzione dell’imbarcazione. 4-6 ospiti per barca.

La fisioterapia in acqua: insieme all’equipaggio sarà presente la dr.ssa Francesca Giunti, fisioterapista esperta in riabilitazione post operatoria che terrà una lezione con esercizi mirati per le diverse partecipanti, esercizi che potranno essere poi replicati anche a casa.

L’importanza del cibo: un esperto in nutrizione a bordo per parlare di cibo, scelta e preparazione degli alimenti perché diventino degli alleati per la salute. La dr.ssa Roberta Tartarini – biologa nutrizionista esperta in alimentazione clinica e applicata – indirizzerà le ospiti verso un’alimentazione appropriata.

Il pranzo a bordo sarà preparato con prodotti a km zero, secondo i principi di una sana alimentazione e con la collaborazione di tutte le partecipanti.

I fine settimana: per piccoli gruppi di 3-6 ospiti per barca (oltre a skipper e un membro dell’equipaggio/professionista), il fine settimana consentirà alle partecipanti di condividere un’esperienza diversa dal solito e di gustare un assaggio di vita di bordo. 

Vivere la barca e il mare significa adattarsi alle condizioni meteomarine, alle necessità delle singole persone che partecipano di volta in volta alle nostre esperienze e in conseguenza di questi (e tanti altri) elementi si costruiscono le singole giornate e si organizzano nel dettaglio tutte le attività. 

Ogni esperienza sarà diversa dalla precedente e ogni volta ne resteremo stupiti: un giorno sarà Portovenere a fare da sfondo alle nostre attività, un altro potremmo farci raccontare da un mastro d’ascia la storia di una delle incantevoli barche d’epoca ormeggiate a Le Grazie o, ancora, ammirare i delfini che si divertono a giocare intorno alle nostre barche.

Un approccio multidisciplinare

I programmi di velatarapia più tradizionali di norma prevedono attività su derive o imbarcazioni da diporto  di durata limitata a qualche ora e l’attenzione viene posta solo sulla vela come sport e non come modo di vivere. 

Una vela per la rinascita si propone con un approccio multidisciplinare e di volta in volta vengono coinvolte figure professionali differenti, dalla fisioterapista specializzata in riabilitazione post operatoria, alla nutrizionista specializzata in nutrizione per pazienti oncologici, alla psicologa. 

Silvia Landi

La partecipazione

Le ospiti con difficoltà economiche partecipano sempre a titolo gratuito, a tutte le altre verrà chiesto un contributo simbolico.

Viene richiesta l’associazione a ASD MAD.

Perché e come sostenerci

Sostenere il progetto “Una vela per la rinascita” significa dare un contributo reale a vite ritrovate, vite messe in gioco dal destino e riconquistate con fatica e sacrifici.

È possibile contribuire con donazioni libere, ogni euro donato sarà utilizzato per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività di Una vela per la rinascita.

Contatti

Per informazioni e per fissare un appuntamento:

Dr.ssa Silvia Landi – presidente ASD MAD

tel: +39 335 540 4064

silvia@unavelaperlarinascita.it

Fai una donazione

Riceverai un periodico aggiornamento sull’evoluzione e sulle attività di Una vela per la rinascita.

ASD MADIBAN IT16Z0503424545000000005417

Un sito web dedicato al progetto

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