Si è conclusa l’ottava edizione di Spazzapnea – Operazione Spiagge e Fondali Puliti, un invito a tutti a tenere puliti i nostri mari e a raccogliere sempre eventuali rifiuti in acqua o lungo le coste.
L’ultima tappa, svoltasi sul suggestivo Lago d’Orta a Omegna, ha sigillato un’iniziativa che ha saputo fondere divertimento, impegno sportivo e coscienza ambientale, coinvolgendo centinaia di volontari da ogni angolo d’Italia.
I numeri parlano chiaro: l’edizione 2025 ha visto la partecipazione di ben 443 volontari che, con dedizione e spirito di squadra, hanno rimosso un totale impressionante di 6.038 kg di rifiuti. L’operazione ha toccato dieci località tra mare e lago, trasformandosi in un’azione concreta e un simbolo potente a favore della salute del nostro ecosistema.
L’evento, riconosciuto da Apnea Academy e patrocinato dal WWF SUB, si è articolato in due momenti chiave:
Le tappe culminanti
Domenica 8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, l’onda di Spazzapnea ha travolto contemporaneamente nove località italiane: Genova, Ancona, Lerici, Marina di Pisa, Marettimo, Bari – Torre a Mare, Torre del Greco, Ustica e Roma. In un’unica giornata, 407 volontari hanno lavorato fianco a fianco, raccogliendo un volume considerevole di 5.234 kg di rifiuti.
La tappa conclusiva, sabato 5 luglio, ha animato le acque del Lago d’Orta a Omegna (VB). Qui, 36 instancabili volontari hanno ripulito i fondali, recuperando altri 804 kg di rifiuti. L’iniziativa, perfettamente integrata nei Summer Games (4-11 luglio 2025), è stata curata da Omegnapnea in stretta collaborazione con le autorità locali.
In ogni appuntamento, i partecipanti si sono trasformati in veri e propri “spazzini del mare” (o del lago), immergendosi in apnea o pattugliando i litorali per rimuovere quanti più detriti possibile. Al termine di ogni sessione, i materiali raccolti sono stati meticolosamente pesati, catalogati e valutati in base al loro potenziale di pericolosità ambientale.
Collaborazioni e scienza al servizio dell’ambiente
Spazzapnea 2025 ha ulteriormente rafforzato la sua rete di collaborazioni, integrandovi scienza e innovazione:
- SeaCleaner e Cupid 4 Science: Partnership fondamentali per il censimento e la mappatura scientifica dei rifiuti.
- Piantando (progetto Plastic Pull): Collaborazione mirata alla riqualificazione di fondali e coste.
- WWF (progetti Ghost Net Zero e Adopt a Beach): Impegno congiunto contro le “reti fantasma” e per l’adozione di tratti costieri.
- Plastron: Iniziativa europea dedicata al riciclo dei materiali plastici.
- A Buon Rendere: Campagna nazionale per il miglioramento dei sistemi di raccolta dei contenitori per bevande.
Grazie al progetto Citizen Science, tutti i dati raccolti sul campo vengono convogliati in un database nazionale, fornendo un contributo prezioso alla ricerca sulle microplastiche e sull’impatto complessivo dei rifiuti di origine antropica.
La bandiera “Fondali puliti”
Come segno tangibile di riconoscimento e incoraggiamento, tutte le località che hanno ospitato le tappe di Spazzapnea hanno ricevuto la Bandiera “Spazzapnea – Missione Fondali Puliti”. Questo vessillo è il simbolo del loro impegno e della loro dedizione, valido per un anno, fino alla prossima edizione dell’iniziativa.
Spazzapnea 2025 e il bilancio storico
Risultati 2025:
- 443 partecipanti complessivi
- 6.038 kg di rifiuti raccolti
- 10 località coinvolte
Dati Storici (dal 2018 al 2024):
- 2.024 partecipanti
- 620 squadre
- 13 città
- 15.901 kg di rifiuti raccolti
Spazzapnea si conferma un appuntamento irrinunciabile per chi crede che un piccolo gesto, se moltiplicato da centinaia di mani e cuori, possa fare una differenza enorme per il nostro pianeta.